LAVORO La community per il lavoro delle donne che hanno dovuto rinunciare alla carriera per accudire i figli
Women at business è stata fondata da due donne: «Ci siamo rese conto che il problema non era solo nostro». Oggi conta 11mila iscritte
07/03/2024
Elena Scarrone, riprese Adrian Policano, montaggio Matteo Faccenda
A Milano una community fondata da donne offre nuove opportunità di lavoro ad altre donne che spesso hanno dovuto rinunciare alla carriera per accudire i figli. «Le donne si iscrivono gratuitamente, spiegano cosa sanno fare e cosa gli piacerebbe fare. Dall'altra parte ci sono le aziende che cercano. Un algoritmo abbina domanda e offerta», spiega Laura Basili, cofondatrice di Women at business. Aggiunge la cofondatrice, Ilaria Cecchini: «Io ho tre figli, Laura era all'estero, ci siamo rese conto che il problema non era solo nostro. Abbiamo pensato a come la tecnologia potesse aiutarci».
Women at business è nata nel febbraio 2020, quando l'Italia fu investita dalla pandemia.
«La carriera delle donne non è lineare - commenta Ilaria Cecchini -. Si aspetta, si fa un passo indietro. Ci sono stereotipi culturali che ostacolano anche le neolaureate. Perché potrebbero avere figli».
Il progetto cresce. «Oggi abbiamo piu' di 11 mila iscritte, con competenze in tutti i settori e aziende che cercano su tutto il territorio nazionale - aggiunge Laura Basili -. Nella comunicazione, nella cyber security, nella gestione dei profili social. I match sono tantissimi, è una porta che si apre, un'opportunità di essere vista»
Con la app Women Plus si possono consultare sul telefonino le posizioni aperte, iscriversi a corsi di formazione gratuiti e accedere a contenuti utili per accrescere autonomia e indipendenza.
8 marzo - festa della donna
Women at business
8 marzo giornata della donna
Milano
Ilaria Cecchini
Laura Basili